Circolare sulla Vigilanza Privata: solo il 30% degli Istituti è in regola con la certificazione

A quasi un anno dalla scadenza dei termini, solo il 30% degli istituti di Vigilanza Privata è in regola con la certificazione: lo dice il Ministero dell’Interno. Oltre a minare la sicurezza dei servizi offerti, quindi la sicurezza del sistema paese, si ravvisano drammatiche ricadute anche sul fronte della competizione, col paradossale risultato che l’abusivismo incalza e conviene pure. Per sanare questa sperequazione, il Ministero ha emanato una circolare.

La circolare, datata 7 luglio 2016, invita i Prefetti a verificare gli istituti che risultino ad oggi inadempienti e ad adottare ogni iniziativa di contrasto ritenuta necessaria: dalla diffida ai provvedimenti sanzionatori. La circolare rammenta però che l’eventuale sanzione non potrà essere elevata in automatico a seguito, ad esempio, del mancato rilascio o della revoca della certificazione da parte dell’Organismo di certificazione, ma dovrà essere sempre frutto di una valutazione dell’Autorità di PS. Le ricognizioni prefettizie, come richiesto dalle parti sociali, dovranno poi portare alla redazione di un elenco, disponibile sul web, degli Istituti in regola.

La circolare affronta anche il diffuso fenomeno di attività di vigilanza privata svolte da soggetti non autorizzati (es. portieri), invitando i Questori ad usare maggior vigore nelle attività di controllo sul territorio e a tenere conto dell’apporto fornito dagli Organismi di certificazione della qualità e delle segnalazioni provenienti dalle Parti Sociali.

Infine, la circolare annuncia che, per i profili attinenti al rispetto delle condizioni di lavoro delle guardie giurate, il Dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno è in procinto di avviare un apposito Tavolo di confronto con l’Autorità Nazionale Anticorruzione e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

FONTE: http://www.vigilanzaprivataonline.com/

Fanno esplodere una bomba per rubare il bancomat

Fanno esplodere una bomba per rubare il bancomat

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TURI – Hanno fatto esplodere un ordigno nella speranza di rubare i contanti contenuti nel bancomat dell’ufficio postale. Non avevano fatto i conti, però, con l’intervento della Vigilanza che ha sventato il furto e li ha messi in fuga. L’esplosione è avvenuta qualche minuto prima delle 4. I banditi, a bordo di un’Audi, alla vista delle guardie giurate hanno subito fatto perdere le proprie tracce in direzione Sammichele. Sul posto ci sono ancora i carabinieri della Scientifica, alla ricerca di eventuali tracce lasciate sul posto dalla banda.

Non è possibile escludere che si tratti della stessa banda di ignoti che alle 2,30 circa ha tentato di forzare il bancomat e la porta di emergenza della filiale della banca di credito cooperativo di Castellana Grotte a Triggianello. Anche in questo caso, però, è scattato l’allarme e il sopraggiungere della vigilanza di Castellana, dei carabinieri di Conversano e della metrohotte, ha fatto fuggire a mani vuote i banditi.

Fonte: FaxOnline

Putignano e Castellana – 4 furti in 24 ore: tre sventati dai vigilantes

Putignano e Castellana – 4 furti in 24 ore: tre sventati dai vigilantes

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Putignano e Castellana Ba – Due notti movimentate per le forze dell’ordine quelle tra il 29 e il 30 aprile a Putignano e Castellana Grotte, a causa di una serie di quattro furti e dei quali solo uno è andato completamente a segno. Il primo caso segnalato risale alla notte di mercoledì 29 aprile a Castellana.

Nel mirino dei malintenzionati la sala giochi Millionaire di Via Francesco Severi. Dopo aver messo fuori uso le telecamere e danneggiata la sirena, ignoti hanno forzato la saracinesca e la porta d’ingresso allo scopo di introdursi nei locali.  L’impianto di allarme collegato con la Vigilanza di Castellana ha però funzionato, consentendo il rapido  intervento delle guardie giurate e di una pattuglia dei Carabinieri di Monopoli. I malfattori si sono dati alla fuga a bordo di una BMW X5 di colore scuro, verso via Polignano.
La stessa BMW X5 intravista la notte del successivo giovedì 30 aprile, alle 4 del mattino, quando con le stesse modalità,  ignoti hanno tentato il colpo presso la tabaccheria di Piazza dei Caduti Castellanesi. I malfattori aveva già spostato le telecamere, scassinato il cilindro blocca serranda e forzato lo sportello dove è inserito il dispositivo elettrico di apertura della saracinesca, quando per fortuna è entrato in funzione il sistema di allarme che li ha indotti a desistere mettendoli in fuga.
Mezz’ora dopo, intorno alle ore 4,30, un altro furto tentativi quasi riuscito di furto è stato perpetrato ai danni di una rivendita giornali di Putignano. Ignoti dopo aver forzato la saracinesca e la porta d’ingresso, si sono introdotti nella cartoleria, impossessandosi di qualche gratta e vinci e dei pochi spiccioli presenti nella casa. In quel momento sopraggiungeva per il solito giro di controllo, una pattuglia della vigilanza di Castellana Grotte, che ha subito allertato i carabinieri e messo i malintenzionati in fuga a bordo di un’auto di grossa cilindrata.
Intorno alla stessa ora, sempre a Putignano, un altro furto è stato messo a segno, questa volta presso un deposito di autodemolizioni. In questo caso sarebbero stati asportati due carri attrezzi, pneumatici e materiale vario, risparmiando invece un furgone. Le indagini dei carabinieri di Putignano e Castellana sono in corso.
Assaltano il Penny col carro attrezzi

Assaltano il Penny col carro attrezzi

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POLIGNANO – Rubano il carro attrezzi ad un meccanico nella zona industriale di Conversano per  prendere d’assalto il Penny Market di Polignano. Ma il pronto intervento delle guardie giurate della Vigilanza di Castellana e di una pattuglia dei carabinieri ha sventato il colpo. I banditi, dopo aver danneggiato la cassaforte con il carro attrezzi, stavano tentando di agganciarla all’argano del mezzo per portarla via. Ma il piano è fallito